"Il fatto che la comunità sia sempre presente nella vita di tutti i giorni ci fa sentire sicuri. Non è qualcosa di fluido, di liquido. Non ci abbandona mai e non ci fa sentire soli. Ogni qualvolta che ne abbiamo bisogno, la comunità a cui apparteniamo è sempre lì ad aspettarci e questo ci dà conforto". (Zygmunt Bauman).

domenica 31 gennaio 2010

Scompare l’autore de “Il giovane Holden”


Nato l’1 Gennaio del 1919 a New York da una famiglia agiata, Jerome David Salinger comincia a scrivere a 15 anni, età in cui entra al collegio militare della Pennsylvania, e nel contempo la scoperta di autori come Hemingway e Fitzgerald fortificano la sua vocazione. Dotato di una certa “ingenuità” intuitiva, lo scrittore americano riusciva ad evocare nelle sue opere l’innocenza disillusa dell’adolescenza, illustrata egregiamente negli eroi de “Il giovane Holden” (romanzo di formazione uscito nel 1951, che ha profondamente segnato la letteratura americana del ventesimo secolo) e soprattutto in Holden Caulfield, alunno bocciato dalla sua prestigiosa scuola che decide di trascorrere tre giorni a New York prima di tornare a casa e rendere conto della sua bocciatura ai suoi genitori, scoprendo un mondo artificiale e alquanto convenzionale, quello degli adulti, e completamente differente da quello che da sempre l’aveva accerchiato, facendo nascere in lui un certo disgusto. Il romanzo, tuttora popolarissimo e considerato una perfetta descrizione dell’angoscia adolescenziale, fu tuttavia vietato dalla censura in alcuni paesi e scuole statunitensi a causa del suo linguaggio volgare, di alcune scene scabrose ma anche per alcuni delicati temi, come quello della religione, trattati con troppa disinvoltura dall’autore e che alcuni critici designarono come un “brutto” esempio per gli adolescenti americani (Salinger fu un entusiasta seguace del Buddhismo Zen).
A differenza di molti autori, alla perenne ricerca della fama e dopo averla raggiunta, la sfruttano per una vita frenetica e sempre ai limiti del collasso, Salinger si è sempre preoccupato di scomparire, di non lasciare traccia alcuna della sua presenza terrena a parte alcuni suoi capolavori: sarà forse a causa della sua voglia di smascherare la verità della società americana, consumista e attaccata ai beni materiali, alla sua voglia di gridare al mondo che il mito dell’uomo adulto in America è solo falso. Il celebre autore, malgrado l’enorme successo de “Il giovane Holden” (titolo originale: The Catcher in the Rye) viveva recluso e non aveva accordato nessuna intervista con i media dal 1974 e non pubblicando più nulla dal 1965, anno in cui apparve sul “New Yorker” un ultimo racconto, e vivendo isolato a Cornish, minuscolo paesotto del New Hampshire.
Ecco che il suo ultimo silenzio viene rappresentato come un’ultima scrittura, un’opera ultima di uno scrittore di un mondo post-eroico, post-umano. J.D. Salinger è morto il
27 gennaio 2010 per cause naturali.

martedì 12 gennaio 2010

EMPORIO ARMANI CAFFÈ - London


The first Emporio Armani Caffé opened in London in 1989, and since then the original concept has been adopted in cities around the world. There are now 13 Emporio Armani Caffé worldwide.
The inspiration for the E.A. Caffé came from Giorgio Armani's personal love of simple, healthy, fresh cuisine. "I appreciate simple things, like a simple pasta dish with fresh tomato sauce and basil" he says. "I launched the Emporio Armani Caffé because I wanted to create the kind of place I could drop in and enjoy a well-prepared simple meal or drink".
With the same sophisticated and comfortable spirit you expect from Armani fashion collection, each EA Caffé offers an original and elegant experience in tastefully conceived surroundings. Whether your appetite is for Chianti and Risotto, or Espresso and Tiramisu, a select menu of light, authentic italian cuisine awaits for you...
After 22 years with Club 21, in 2012 Mr. Armani decide to take back its UK based Emporio Armani and Giorgio Armani outlets including the EA Caffé. Today the restaurant is runned by the UK retail branch of the powerful holding which the only shareholder is still Mr. Giorgio Armani.

The E.A. Caffé of London is located in one the richest area of the capital city, Knightsbridge, at 189 brompton road (SW3 1NE). Opening times: Tueasday to Sunday form 10 a.m. to 6 p.m.
For reservations or private functions please contact Daniele at 0044 (0) 2075844549 or send an e-mail at: armani.caffe.london@giorgioarmani.co.uk

These are the E.A. Caffé worldwide:
Athens (Greece); Istanbul and Bodrum (Turkey); Dubai "Mall of Emirates" and "Dubai Mall" (UAE); Moscow and Ekaterinburg (Russia); London (UK); Milan (Italy); Munich (Germany); Paris (France); Santiago (Chile); San Paulo (Brazil).

mercoledì 6 gennaio 2010

DISCOVER ITALIAN CULTURE... IN LONDON


The Italian Cultural Institute (39, Belgrave Square) is the official Italian Government centre for the promotion of culture, offering a wide choice of Italian language classes on all levels, conducted by university-qualified teachers and native speakers. They provide training in all basic communication skills, listening, speaking, reading and writing with a systematic study of grammar.
Free membership of the Institute means free access for you and your guests to an exciting range of cultural activities including film, plays, concerts, book and poetry readings, and exhibitions. Members can also use the library, with more than 25,000 volumes, plus periodicals and a large reference section, with internet access as well. You can also borrow videos and DVDs.
There is also the fabuloud Caffe Fellini, serving genuine italian coffee and snacks in a genuine italian sitting. For more information contact the "Istituto italiano di cultura" on 02078231887 or visit http://www.icilondon.info/