"Il fatto che la comunità sia sempre presente nella vita di tutti i giorni ci fa sentire sicuri. Non è qualcosa di fluido, di liquido. Non ci abbandona mai e non ci fa sentire soli. Ogni qualvolta che ne abbiamo bisogno, la comunità a cui apparteniamo è sempre lì ad aspettarci e questo ci dà conforto". (Zygmunt Bauman).

martedì 10 dicembre 2013

La narrativa italiana. I letti nel 2013

Acciaio; Silvia Avallone, Rizzoli.
Tu che hai fatto per me; Nicolo' La Rocca, Fazi.
La strada verso casa; Fabio Volo, Mondadori.
Nostalgia della ruggine; Sergio De Santis, Mondadori.
Hanno tutti ragione; Paolo Sorrentino, Feltrinelli,
Persecuzione. Il fuoco amico dei ricordi; Alessandro Piperno, Mondadori.
L'eta' dell'oro; Edoardo Nesi; Bompiani.
Cosi' in terra; Davide Enia, Dalai.
Villa Metaphora; Andrea De Carlo, Bompiani.
Il libro della gioia perpetua; Emanuele Trevi, Rizzoli.

martedì 15 ottobre 2013

Fioccano le recensioni de "Nessuno lo farà per te"





È con grande piacere che presento l'intervista al sottoscritto condotta dalla redazione web di un importante sito di diffusione culturale e linguistica: "I caffé culturali"; inoltre è stata scritta una recensione su "Nessuno lo farà per te" dal dottor Gian Stefano Mandrino, direttore dell'Istituto di Italianistica della società Infogestione di Torino. Entrambe sono visualizzabili sul sito icaffeculturali.com, tramite il link: http://www.icaffeculturali.com/comunita/tavolino/Dagostino%20Daniele/Daniele%20Dagostino.htm

martedì 28 maggio 2013

NESSUNO LO FARÀ PER TE... Finalmente in libreria!

Cari Lettori,
Ci siamo già. Dopo mesi e mesi di stesura, seguiti da lunghi periodi di editing, revisioni, correzioni nonché di ripensamenti e piccole modifiche sui contenuti della fabula, il nuovo romanzo prende finalmente forma, pubblicato da un piccolo ma attento editore di Bologna "I libri di Emil", facente parte di un importante gruppo: "Odoya". 
Si tratta di un romanzo moderno, sentimentale e di formazione, che si rivolge ad un target piuttosto variegato toccando una fascia di età molto ampia. Scritto a capitoli alterni, i protagonisti raccontano a se stessi gli avvenimenti che si intrecciano creando una trama ironica e incalzante, dotata di una forte componente visuale dove a farla da padrone sono i background cittadini, tra cui Londra.  
Avvalendosi del canale di distrubuzione di Messaggerie, il libro è reperibile, previa ordinazione, su qualsiasi libreria di tutta Italia. Oppure online presso i maggiori rivenditori.
http://www.ilibridiemil.it/index.php?main_page=product_book_info&products_id=609

giovedì 11 aprile 2013

VILLA METAPHORA: la fatica delle fatiche di De Carlo


Scrivere un romanzo di quasi mille pagine, oltre a richiedere una massiccia dose di energie e tempo, risulta un'esperienza tendenzialmente controcorrente in un panorama letterario contemporaneo dove gli autori tendono a sintetizzare, concretizzare e comprimere il narrato in maniera da colpire ed emozionare piu' efficacemente il lettore. Con Villa Metaphora, Andrea De Carlo ha voluto lanciare una sfida ai suoi lettori piu' affezzionati, quelli che hanno avuto il coraggio di procurarsi una copia del super mattone, tenendone in mano tutto il peso della carta stampata e arrivare in fondo a una vicenda scritta in diverse "lingue". Non meno eccentrici come chi li ha concepiti, i protagonisti del romanzo si ritrovano intrappolati in un resort di lusso collocato su un'isola vulcanica immaginaria dispersa al centro del mediterraneo, messi a dura prova dalla forza della natura che estrapolera' ad ognuno di loro pregi e difetti. Una provocazione certa quella di De Carlo nei confronti di chi lo legge, gia' pronto ad una nuova fatica letteraria che speriamo non sia prolissa come Villa Metaphora, ma che ugualmente ci tragga uno scorcio della societa' di oggi con tutte le sue contraddizoni, vizi e paure.

lunedì 25 febbraio 2013

Notte delle stelle 2013: gli Oscar

Nell'edizione 2013 l'unico italiano in gara non è riuscito al colpaccio del portarsi a casa un premio. Dario Marinelli, autore delle musiche di "Anna Karenina" rappresenta il simbolo dei vinti dei portatori del tricolore in una notte delle stelle che segna la rivincita di Ang Lee che si aggiudica il premio alla miglior regia per il suo "Vita di Pi" che riesce a portarsi a casa ben quattro statuette in totale. La serata al Dolby Theatre di Los Angeles presentata da Seth McFarlane vede il premio al miglior film assegnarsi ad "Argo", scritto ed interpretato da un maturo Ben Affleck. 

Ecco la lista dei principali premi:
Miglior film: Argo;
Miglior regista: Ang Lee per "Vita di Pi";
Miglior attore protagonista: Daniel Day-Lewis per "Lincoln";
Miglior attrice protagonista: Jennifer Lawrence per "Il Lato Positivo";
Miglior attore non protagonista: Christoph Waltz per "Django Unchained";
Miglior attrice non protagonista: Anne Hathaway per "Les Miserables"
Miglior sceneggiatura originale: Quentitn Tarantino per "Django Unchained";
Miglior sceneggiatura non originale: Chris Terrio per "Argo";
Miglior film d'animazione: "Ribelle - The Brave" di Malik Bendjelloul e Simon Chinn;
Miglior film straniero: "Amour" di Michael Haneke;
Miglior colonna sonora: Mychael Danna per "Vita di Pi";
Miglior canzone: Skyfall cantata da Adele per "Skyfall";
Miglior fotografia: Claudio Miranda per "Vita di Pi".

lunedì 7 gennaio 2013

2013, diamogli un senso

Il nuovo anno è appena cominciato e tra i tanti auguri che si fanno, più o meno sinceri, ce ne sarebbero alcuni in particolare cui mi sento di non tralasciare: abbondate nella lettura! dedicatevi al sapere e al piacere della scoperta! date sfogo alla curiosità!
Ci sono molte cose nella vita cui traiamo piacere e godimento, il conoscere per me è una di queste, ovvero un'insieme di momenti dove la mente giova di nuovi dati e informazioni relegati tra essi da fili logici di connessione. Il conoscere dev'essere accudito, nutrito e non abbandonato a se stesso destinato ad aggirarsi tra gli oscuri meandri dell'indifferenza.
In giro si sente molto spesso dire che anche le grandi case editrici fanno fatica a sopravvivere di pari passo con le librerie. Il destino di quest'ultime sembra la scomparsa visto con quanta giusta arroganza i libri elettronici si stanno diffondendo recriminando sempre più quote di mercato. Che siano elettronici o cartacei, i libri devono tornare a far parte della nostra quotidianità, ritornando presenti durante i periodi di festività dove corriamo a destra e manca per cercare regali che possano stupire i nostri cari.
Quanti di voi hanno regalato almeno un libro l'appena trascorso natale? Non si tratta di critica o lamentela, ma siamo ancora in tempo per rimediare. 
Buon 2013.