"Il fatto che la comunità sia sempre presente nella vita di tutti i giorni ci fa sentire sicuri. Non è qualcosa di fluido, di liquido. Non ci abbandona mai e non ci fa sentire soli. Ogni qualvolta che ne abbiamo bisogno, la comunità a cui apparteniamo è sempre lì ad aspettarci e questo ci dà conforto". (Zygmunt Bauman).

mercoledì 5 novembre 2014

Ecco i vincitori dei maggiori premi letterari italiani del 2014

Premio Campiello:
Giorgio Fontana - "Morte di un uomo felice" - Sellerio.

Premio Viareggio:
Francesco Pecoraro - "La vita in tempo di pace" - Ponte alle Grazie.

Premio Bancarella:
Michela Marzano - "L'amore è tutto: è tutto ciò che so dell'amore" - Utet.

Premio Strega:
Francesco Piccolo - "Il desiderio di essere come tutti" - Einaudi.

Premio Mondello:
Giorgio Falco - "La gemella H" - Einaudi.

Premio Bagutta:
Maurizio Cucchi - "Malaspina" - Mondadori (ex aequo) Valerio Magrelli - "Geologia di un padre" - Einaudi.

Premio Bergamo:
Adrian Bravi - "L'albero e la vacca" - Nottetempo.

Premio Lampedusa:  
Javier Marias - "Gli innamoramenti" - Einaudi.

Premio Rapallo Carige Donna:
Emmanuelle de Villepin - "La vita che scorre" - Longanesi.

Premio Carlo Cocito:
Anna Marchesini - "Moscerine" - Rizzoli.

Premio Maria Cristina:
Carmine Abate - "La collina del vento" - Mondadori.

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