Fino al 24 Maggio del corrente anno, l’area espositiva Bquadro eventi e comunicazione di via XII settembre 2 a Palermo, ospita la prima edizione della rassegna Spazio all’arte, una manifestazione dedicata all’arte contemporanea italiana e alle sue molteplici e innovative forme, organizzata e curata da Laura Francesca Di Trapani, giovane ma affermato critico d’arte del panorama palermitano, nonché direttore editoriale del trimestrale d’arte Kaffè_arte in divenire, con la collaborazione del fotografo Dario Bruno, conosciuto per i suoi scatti su soggetti femminili.
Si tratta di una rassegna all’insegna dell’arte e alle sue molteplici forme di espressioni rivisitate in chave ora classica, ora moderna, ora innovativa, dove il dialogo e il confronto tra i vari artisti e gli appassionati e non solo farà da trait d’union verso i differenti circuiti d’interesse artistico/culturale, ma creerà una sinergia tra validi gruppi cuturali italiani e internazionali nel tentativo di sprovincializzare la visione che da anni attanaglia Palermo, una città che nell’ambito dell’arte risulta ancora tendenzialmente poco matura.
I sette artisti provenienti principalemnte dalle realtà palermitana e catanese e non solo, sono: Davide Cappelli (pittore e scultore, insegna discipline plastiche a Palermo dove vive e lavora, la sua personale sarà incentra sulla visione del cinema attraverso la pittura caratterizzata da onirici paesaggi all’interno dei quali i protagonisti fluttuano sospesi in un tempo e un luogo indefinito); Giuseppe Costa (formatosi all’Accademia di belle arti e restauro di San Martino delle Scale, la sua forma di espressione artistica di rilievo è il disegno grafico su carboncino, impiegando il bianco e il nero che donano all’immagine quel forte senso di atemporalità dove i protagonisti si cristallizzano); Daniela Balsamo (dopo esperienze nella moda a Firenze e New York, insegna a Palermo all’Accademia di Moda e collabora come costumista teatrale, si esprime tramite la tecnina del collage prendendo come soggetti, persone e oggetti che hanno avuto un’importanza di rilievo nella sua vita privata).
Continuano la rassegna Celio Bordin (artista moderno, originario del veneto, che esprime il suo lavoro tramite la tecnica dell’assemblaggio di oggetti, la sua personale sarà all’insegna della trash art ovvero sul recupero di materiali di scarto che si tramuta in una vera e propria riflessione sull’immoralità dello spreco che caratterizza la moderna società consumista); Igor Scalisi Palminteri (diplomato all’Accademia di Belle Arti di Palermo, conduce una ricerca che si esprime attraverso diversi linguaggi, pittura, fotografia e video in forma iperrealista, canalizzando le sue opere sul tema dell’identità); Lorenzo Passanante (diplomatosi presso l’Accademia di Belle Arti a Palermo, collabora attualmente nella stessa accademia, si esprime attraverso la pittura fumettistica dove la protagonista delle sue opere è rappresentata dall’ironia); Angela Vinci (formatasi presso l’Accademia di Belle Arti di Catania, è una pittrice che caratterizza le sue tele da un forte descrittivismo, nelle sue intense immagini della personale indaga l’interiorità del soggetto ritratto con una grande capacità introspettiva).
Con questi sette artisti e altrettanti personali, Spazio all’arte si pone l’obiettivo di dare uno scossone alla città, non solo per risvegliare i privati ma anche e soprattutto le istituzioni, che in questi ultimi anni hanno lasciato che la città scivolasse in un graduale assopimento nell’ambito artistico culturale. Sarà questa un’occasione anche per tentare di incentivare sul piano intellettuale ma anche socio-economico la nostra città, dando la possibilità a giovani ma validi artisti di esprimere le proprie idee, accendendo dibattiti sulle difficoltà e problematiche che questi trovano nell’esporre e far conoscere i propri e innovativi linguaggi creativi al grande pubblico.
La scelta nell’individuare Palermo come sede di questa prima edizione non cade casuale, ma è il risultato di una presa di coscienza dove si evince che nel capoluogo siculo nel corso dei secoli passati, molteplici correnti e forme artistico-architettoniche si sono susseguite, lasciando un patromonio non indifferente in termini di artisti noti e opere d’arte. Una città che da sempre è stata al centro dell’attenzione per essere propulsore e luogo di nascita di nuove correnti artistiche e non solo, che la hanno abbellita e arricchita e che adesso sta vedendo scomparire parte di questo arricchimento.
L’evento, che ha già ospitato alcune delle sette mostre personali, sta riscuotendo notevole successo in termini di affluenza e sarà il preludio per tutta una serie di esposizioni nel capoluogo siculo, che avranno come protagonisti i giovani artisti nostrani principalmente, ma anche internazionali, con l’obiettivo di farli interagire con le correnti più in auge del momento e apportare un’ondata di innovazione nelle loro tecniche artistiche, allontanando la sensazione di provincialismo che regna nell’opinione pubblica palermitana che si ha dell’arte e delle sue molteplici forme espressive.
Per ulteriori informazioni è possibile contattare Bquadro eventi & comunicazione tramite l’indirizzo mail: info@bquadro.org, visitanto il sito www.bquadro.org/spazioallarte oppure chiamando allo 091.9820769.
Si tratta di una rassegna all’insegna dell’arte e alle sue molteplici forme di espressioni rivisitate in chave ora classica, ora moderna, ora innovativa, dove il dialogo e il confronto tra i vari artisti e gli appassionati e non solo farà da trait d’union verso i differenti circuiti d’interesse artistico/culturale, ma creerà una sinergia tra validi gruppi cuturali italiani e internazionali nel tentativo di sprovincializzare la visione che da anni attanaglia Palermo, una città che nell’ambito dell’arte risulta ancora tendenzialmente poco matura.
I sette artisti provenienti principalemnte dalle realtà palermitana e catanese e non solo, sono: Davide Cappelli (pittore e scultore, insegna discipline plastiche a Palermo dove vive e lavora, la sua personale sarà incentra sulla visione del cinema attraverso la pittura caratterizzata da onirici paesaggi all’interno dei quali i protagonisti fluttuano sospesi in un tempo e un luogo indefinito); Giuseppe Costa (formatosi all’Accademia di belle arti e restauro di San Martino delle Scale, la sua forma di espressione artistica di rilievo è il disegno grafico su carboncino, impiegando il bianco e il nero che donano all’immagine quel forte senso di atemporalità dove i protagonisti si cristallizzano); Daniela Balsamo (dopo esperienze nella moda a Firenze e New York, insegna a Palermo all’Accademia di Moda e collabora come costumista teatrale, si esprime tramite la tecnina del collage prendendo come soggetti, persone e oggetti che hanno avuto un’importanza di rilievo nella sua vita privata).
Continuano la rassegna Celio Bordin (artista moderno, originario del veneto, che esprime il suo lavoro tramite la tecnica dell’assemblaggio di oggetti, la sua personale sarà all’insegna della trash art ovvero sul recupero di materiali di scarto che si tramuta in una vera e propria riflessione sull’immoralità dello spreco che caratterizza la moderna società consumista); Igor Scalisi Palminteri (diplomato all’Accademia di Belle Arti di Palermo, conduce una ricerca che si esprime attraverso diversi linguaggi, pittura, fotografia e video in forma iperrealista, canalizzando le sue opere sul tema dell’identità); Lorenzo Passanante (diplomatosi presso l’Accademia di Belle Arti a Palermo, collabora attualmente nella stessa accademia, si esprime attraverso la pittura fumettistica dove la protagonista delle sue opere è rappresentata dall’ironia); Angela Vinci (formatasi presso l’Accademia di Belle Arti di Catania, è una pittrice che caratterizza le sue tele da un forte descrittivismo, nelle sue intense immagini della personale indaga l’interiorità del soggetto ritratto con una grande capacità introspettiva).
Con questi sette artisti e altrettanti personali, Spazio all’arte si pone l’obiettivo di dare uno scossone alla città, non solo per risvegliare i privati ma anche e soprattutto le istituzioni, che in questi ultimi anni hanno lasciato che la città scivolasse in un graduale assopimento nell’ambito artistico culturale. Sarà questa un’occasione anche per tentare di incentivare sul piano intellettuale ma anche socio-economico la nostra città, dando la possibilità a giovani ma validi artisti di esprimere le proprie idee, accendendo dibattiti sulle difficoltà e problematiche che questi trovano nell’esporre e far conoscere i propri e innovativi linguaggi creativi al grande pubblico.
La scelta nell’individuare Palermo come sede di questa prima edizione non cade casuale, ma è il risultato di una presa di coscienza dove si evince che nel capoluogo siculo nel corso dei secoli passati, molteplici correnti e forme artistico-architettoniche si sono susseguite, lasciando un patromonio non indifferente in termini di artisti noti e opere d’arte. Una città che da sempre è stata al centro dell’attenzione per essere propulsore e luogo di nascita di nuove correnti artistiche e non solo, che la hanno abbellita e arricchita e che adesso sta vedendo scomparire parte di questo arricchimento.
L’evento, che ha già ospitato alcune delle sette mostre personali, sta riscuotendo notevole successo in termini di affluenza e sarà il preludio per tutta una serie di esposizioni nel capoluogo siculo, che avranno come protagonisti i giovani artisti nostrani principalmente, ma anche internazionali, con l’obiettivo di farli interagire con le correnti più in auge del momento e apportare un’ondata di innovazione nelle loro tecniche artistiche, allontanando la sensazione di provincialismo che regna nell’opinione pubblica palermitana che si ha dell’arte e delle sue molteplici forme espressive.
Per ulteriori informazioni è possibile contattare Bquadro eventi & comunicazione tramite l’indirizzo mail: info@bquadro.org, visitanto il sito www.bquadro.org/spazioallarte oppure chiamando allo 091.9820769.
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